Le 10 chiese più belle dove sposarsi nelle Marche: la nostra selezione
Quali sono le 10 chiese più belle dove sposarsi nelle Marche? Nella nostra regione, le bellezze paesaggistiche si mixano perfettamente a quelle architettoniche, regalandovi scenari unici e irripetibili. Se vi sposerete nelle Marche, avrete l’imbarazzo della scelta. Scopriamo insieme in questo articolo quali sono le chiese delle Marche preferite dagli sposi!
Dalla loro posizione geografica fino al loro valore artistico, passando per ciò che rappresentano nell’immaginario collettivo. Selezionare le 10 chiese più belle nelle Marche non è stato affatto semplice. La nostra regione, infatti, vanta un numero grandissimo di chiese, abbazie e monasteri fantastici per le vostre nozze, ognuno con una peculiarità diversa.
Nella nostra classifica abbiamo dovuto scegliere le 10 più belle secondo noi e secondo gli sposi che ci hanno scelto in questi anni. Si tratta di quei luoghi in cui ci siamo emozionati insieme a loro, che abbiamo allestito con cura del dettaglio, che abbiamo scelto insieme, organizzando ogni momento della cerimonia passo-passo. Siamo convinti che per ogni coppia esiste la chiesa giusta. Quale sarà la vostra?
Ecco, intanto, la nostra selezione:
- Abbazia di San Pietro al Conero (Sirolo, AN)
- Abbazia di San Vittore alle Chiuse (Genga, AN)
- Monastero di San Benedetto in Valledacqua (Acquasanta Terme, AP)
- Chiesa di Santa Maria della Rocca (Offida, AP)
- Abbazia di San Lorenzo (San Lorenzo in Campo, PU)
- Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana (Serra Sant’Abbondio, PU)
- Abbazia di Fiastra (Tolentino-Urbisaglia, MC)
- Basilica Santuario San Nicola da Tolentino (Tolentino, MC)
- Abbazia di San Marco alle Paludi (Fermo)
- Santuario del Beato Ugolino (Macerata)
Le 10 chiese più belle delle Marche: ecco la nostra selezione
1. Abbazia di San Pietro al Conero (Sirolo, AN)
Un vero gioiello di arta sacra, incastonato nel verde brillante del Conero è l’Abbazia di San Pietro nel comune di Sirolo, in provincia di Ancona. Interamente costruita in pietra del Conero, l’abbazia è a tre navate e un abside in fondo a quella centrale. Particolare è il bianco della badia e, in generale, della maggior parte della struttura.
Poche decorazioni riempiono i pilastri e i capitelli, tra cui motivi floreali che richiamano un po’ alle bellezze tipiche del circostante Monte Conero. Eretta a partire dai primi anni del Mille (oggi ospita un elegante albergo, ndr), rappresenta un notevole esempio di architettura romanica, tipica della regione.
2. San Vittore alle Chiuse (Genga, AN)
E’ una delle chiese più importanti in stile romanico dell’intera regione. Parliamo dell’Abbazia di San Vittore delle Chiuse, nel comune di Genga, immersa nel suggestivo Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Qui, architettura e vegetazione si mixano perfettamente, trasmettendo immensa serenità e tranquillità a chi passeggia per questi luoghi.
Costruita in pietra calcarea, conquista tutti al primo sguardo, già soltanto focalizzandosi sugli esterni. L’Abbazia, infatti, sembra calata in uno splendido anfiteatro di montagne: bellissima di giorno, stupenda la sera.
Le 10 chiese più belle delle Marche: Monastero di San Benedetto in Valledacqua (AP)
Immerso anch’esso nel verde, tra il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso, è il Monastero di San Benedetto in Valledacqua. Risalente al 970 d.C., è stato ristrutturato nel 2020 e, oggi, ospita una comunità femminile di Monache Camaldolesi.
La facciata, come gli interni, risultano molto semplici ma al contempo solenni. L’intera struttura è un piccolo incanto, con una navata unica, alcuni affreschi antichi e di pregio, e con una foresteria da parte composta da 38 camere. Il Monastero è aperto tutto l’anno e accoglie chiunque intenda condividere momenti di preghiera e liturgia.
4. Chiesa di Santa Maria della Rocca (Offida, AP)
Non potete non sbalordirvi guardando la Chiesa di Santa Maria della Rocca, in provincia di Ascoli Piceno. Di costruzione trecentesca, si trova (come suggerisce il nome) su una rocca circondata da tre lati da dirupi che, a loro volta, si aprono su due vallate. In stile romanico-gotico, anche la Santa Maria della Rocca è in pietra bianca con tre absidi e archetti gotici.
Tra affreschi di influsso giottesco, una cripta splendida e un portale romanico-gotico, non si può non conoscere la leggenda del primo gradino che conduce alla chiesa: la credenza popolare vuole che chi si posiziona sopra questo gradino, percorrendo al contrario la scalinata e a occhi chiusi, vedrà i suoi desideri esaudirsi. Se volete provarci, care spose, accertatevi che qualcuno vi dia una mano con l’abito ;)!
5. Abbazia (Basilica) di San Lorenzo (PU)
Costruita prima dell’anno Mille dai monaci, l’Abbazia di San Lorenzo rappresenta uno fra i monumenti romanico-gotici più belli ed esistenti delle Marche. Conosciuta dagli abitanti del Paese come “la Basilica”, si tratta di una maestosa costruzione a tre navate, con arcate a tutto sesto in muratura e colonne di granito grigio provenienti direttamente dall’Egitto.
Suggestiva, colpisce gli sposi per la sorpresa che coglie a chiunque entri dentro. Fuori, infatti, l’aspetto è molto semplice, dentro imponente e particolare. Assolutamente da visitare e perfetta per una coppia di sposi che ama stupire.
Le 10 chiese più belle in cui sposarsi nelle Marche: il Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana (PU)
Intriso di storia, arte e fascino è il Monastero di Fonte Avellana, ricordato da Dante nell’XXI Canto del Paradiso. Situato alle pendici boscose del Monte Catria (Pesaro Urbino), si trova a 700 metri sul livello del mare e rappresenta uno dei luoghi più affascinanti dell’intera zona. Costruito intorno al X secolo da alcuni eremiti, ha una struttura molto imponente, risultato di una serie di numerosi ampliamenti tra cui il chiostro, lo splendido scriptorium, la foresteria e la biblioteca, nonché una bellissima torre campanaria.
7. Abbazia di Fiastra (Tolentino-Urbisaglia, MC)
L’abbazia di Fiastra sorge nella bassa Valle del Fiastra, in provincia di Tolentino e Urbisaglia. Rappresenta il più importante edificio monastico delle Marche. La sua costruzione risale al X-XII secolo per mano di architetti-monaci francesi che si rifecero all’architettura cistercense, in uno stile di transizione dal Romanico al Gotico. Dedicata a Santa Maria, l’Abbazia è al suo interno solenne e imponente, anche per via delle sue dimensioni: 72 metri di lunghezza, 20 di larghezza e 25 di altezza.
8. Basilica Santuario San Nicola da Tolentino (Tolentino, MC)
Non potevamo non inserire nella nostra selezione la meravigliosa Basilica di San Nicola da Tolentino, in provincia di Macerata. Si tratta di uno dei santuari più importanti di tutta l’Italia Centrale: consacrata nel 1465, è a forma rettangolare con una navata e con abside poligonale. Il soffitto è ligneo e a cassettoni, veramente sorprendente.
La Basilica è stata riaperta recentemente nel dicembre 2018 al pubblico, ai turisti e al culto, dopo il sisma del 2016. Di particolare pregio è il Cappellone, in cui è possibile trovare affreschi di scuola giottesca e che rappresentano una interessante testimonianza della pittura del Trecento nelle Marche.
9. Abbazia di San Marco alle Paludi (Fermo)
Situata in mezzo alle campagne, nelle contrade Paludi, è l’Abbazia di San Marco, una tra le più antiche e belle di Fermo. La sua costruzione risale all’XI secolo, mentre la sua ristrutturazione alla fine degli anni Novanta. Di piccole dimensioni, l’Abbazia di San Marco riesce tuttavia a conquistare tantissimi sposi.
Tre navate e numerosi affreschi ben conservati, è possibile anche vedere le antiche fondamenta della struttura attraverso il pavimento in piani di vetro. Infine, l’elegantissimo giardino esterno e l’intera location (nonché la sua posizione), fanno dell’Abbazia di San Marco una tra le chiese preferite per i matrimoni.
10. Santuario del Beato Ugolino (Macerata)
Il Santuario del Beato Ugolino si trova in una delle zone più belle del lago di Fiastra, in provincia di Macerata. Immersa tra lago e monti (che la sovrastano in maniera assolutamente prospettica), la chiesa deve molto del suo pregio proprio alla sua posizione.
L’intera struttura (chiesa e casa colonica) risalgono a un antico monastero benedettino, come tanti ce n’erano in tutta la zona. L’interno del santuario offre pitture del XVII secolo e una grande navata centrale.
Photo Credits by:
- Marche Tourism
- I luoghi del Silenzio
- Sito ufficiale Basilica di San Nicola da Tolentino
- Lago di Fiastra