Dimore storiche: intervista al Borgo Storico Seghetti Panichi
Dimore storiche: intervista al Borgo Storico Seghetti Panichi
Qui nelle Marche, le dimore storiche sono un fiore all’occhiello. Oggi vi porto a conoscere da vicino il Borgo Storico Seghetti Panichi. Non perdetevi l’intervista.
Care spose,
come ben sapete le dimore storiche sono la mia più grande passione, non a caso ne ho fatto un lavoro rendendole il fulcro dei miei matrimoni. Mi piacerebbe prendervi per mano e portarvi con me in ciascuna di queste location per matrimoni, ma come potrete immaginare non è sempre possibile. È per questo che ho realizzato per voi quest’intervista ai proprietari e custodi del Borgo Storico Seghetti Panichi.
Ma prima di cominciare…
Borgo Storico Seghetti Panichi: la storia
Ci troviamo a Castel di Lama, in provincia di Ascoli Piceno. È qui che sorge il meraviglioso Borgo Storico Seghetti Panichi.
Il borgo vanta una storia lunga ben sette secoli: dapprima destinato a essere utilizzato come fortalizio militare, comincia ad assumere la attuali caratteristiche architettoniche nel 1600. È proprio in quel periodo che viene costruita la meravigliosa galleria d’ingresso.
Perché amerete convolare a nozze nel Borgo Storico Seghetti Panichi?
- per il meraviglioso parco, fiore all’occhiello della dimora
- per l’ospitalità esclusiva
- per lo straordinario legame con il territorio marchigiano.
Borgo Storico Seghetti Panichi: le persone
A custodire il legame speciale tra presente e passato è la Principessa Giulia Panichi Pignatelli, storica proprietaria che si impegna a mantenere il borgo un luogo di tradizione e di cultura.
Ad aiutarla in questa missione c’è lo staff attento a ogni dettaglio e ponte verso il futuro.
Adesso diamo la parola a loro.
Borgo Storico Seghetti Panichi: l’intervista
Il borgo storico ha una storia famigliare davvero lunghissima. A parte la bellezza e la storicità del luogo cosa avete portato con voi dal passato?
In generale, cerchiamo di mantenere vivi il rispetto e l’amore per il nostro territorio, tramite la valorizzazione dell’arte, della cultura, dell’artigianato, dell’enogastronomia e dell’ambiente. Nello specifico cerchiamo di conservare intatta l’arte del ricevere, questo vuol dire: rispetto per gli altri, attenzione ai loro desideri e cercare di creare delle atmosfere armoniose, sia nel giardino storico sia nel palazzo avito.
A prima vista si percepisce meraviglia e autenticità, qual è il segreto di tutto questo e quanto impegno serve per conservare intatta la gloria del passato?
Il segreto è la consapevolezza. Non dobbiamo mai dimenticare che siamo custodi e conservatori di un monumento storico aperto al pubblico, cosa che richiede tanta fatica, tanta determinazione, coraggio, strategie, obiettivi piuttosto precisi per il mantenimento della dimora. Il nostro obiettivo principale è quello di tramandare questo luogo alle generazioni future della nostra famiglia e degli abitanti del territorio. Le Dimore Storiche sono profondamente legate alle attività e alle comunità locali. Aprirle al pubblico significa condividere tradizioni antiche, rituali e memorie del territorio. Non basta una vita per poter godere dei frutti del proprio lavoro, soprattutto quando si tratta di giardini storici.
Parliamo di matrimoni: quali sono i punti di forza della dimora storica?
Il giardino romantico ottocentesco del botanico Ludwig Winter; il grande palazzo di campagna (si è appena concluso un intervento di restauro) di notevole importanza architettonica; l’Oratorio gentilizio di San Pancrazio in via di restauro ed una gradevolissima zona campestre attorno alla piscina. In ultimo ma non meno importante, la professionalità e la cordialità di tutta la squadra del Borgo, incluso il Banqueting Colasanti di Roma.
Perché le coppie scelgono di sposarsi nel borgo storico?
Le coppie si innamorano prima di tutto dell’atmosfera idilliaca, romantica ed elegante del giardino storico che è uno dei Grandi Giardini Italiani.
Come definireste un matrimonio nella vostra location?
Romantico, intimo, elegante, esclusivo.
Perché una coppia dovrebbe scegliere il Borgo Storico Seghetti Panichi?
Le coppie hanno la possibilità di organizzare il proprio ricevimento in un romantico giardino storico; possono prenotare 12 suite di grande prestigio. Questo significa avere un luogo tutto per sé, in esclusiva per più giorni. Normalmente gli sposi organizzano un welcome dinner la sera prima del matrimonio nel giardino mediterraneo. Il ricevimento di nozze si svolge nel giardino storico, e infine c’è un brunch informale in piscina, prima di salutarsi e ripartire.
Che consiglio date alle coppie che scelgono la vostra location?
Il consiglio che diamo è sempre di mantenere un alto livello di eleganza, il che significa equilibrare il numero degli ospiti per un ricevimento davvero ben costruito. Infatti, la riuscita di un ottimo ricevimento è dettata dall’organizzazione impeccabile: decorazioni perfette, servizio perfetto, accoglienza e cibo eccellenti.
Desideri realizzare il tuo matrimonio in una dimora storica? Sogniamo insieme!